MA COS'HANNO DI BELLO O DI INTERESSANTE?A noi di River Monsters Italia lo chiedono spessissimo! Compresi i nostri famigliari e amici, magari appassionati di aquascaping o specie coloratissime!
I monster fish, per farla breve e parlando semplice, raramente sono leggiadri, coloratissimi o adatti a vasche piantumate... loro sono pura ignoranza e, se avessero un motore, sarebbero sicuramente dei trattori o dei carrarmati! Questo non li rende però meno delicati o più facili da tenere rispetto ad altre specie comunemente in commercio; anzi. Possono dare parecchio filo da torcere e spesso hanno caratteristiche e comportamenti molto interessanti. Spesso sono veri e propri "dinosauri viventi". Non staremo ad annoiarvi con le solite cose; tutte riassumibili in SI, CRESCONO e tanto, se non avete spazio per litraggi oltre i 3000 litri non comprateli! Oggi si parla di curiosità, per farvi sapere cosa hanno di bello ed interessante questi bestioni dall'aria aggressiva o al contrario bonacciona, quelli in foto sono alcuni dei nostri "big"!
- Uno tra i più famosi è il Pacu, detto anche piranha erbivoro, Colossoma macropomum e Piaractus brachypomus sono i più comuni in commercio. Colossoma macropomum (foto) può raggiungere i 40 anni di vita (il più famoso è un esemplare di 43), pesare più di 40kg e arrivare al metro di lunghezza! Sono pesci potenti e muscolosi, onnivori (non vegetariani!); i loro denti sono potenti e molto simili ai nostri incisivi e molari. Li usano per spaccare noci e semi; ma essendo comunque "a scalpello", possono strappare carne (di solito da carcasse) e masticare con estrema facilità. Quello in foto misura 64 cm e pesa circa 10 kg
- L'Arapaima (Arapaima gigas) è forse il pesce più famoso tra i giganti di acqua dolce.
Può superare i 2 metri ed arrivare a pesare 130kg.
La natura l'ha dotata di una vera e propria corazza unica nel suo genere per sopravvivere nelle pozze e corsi d'acqua.
E' a prova di piranha, le scaglie sono molto spesse ed elastiche; questo permette ai denti di altri predatori di affondare ma non di lacerare o bucare. Una volta essiccate, queste scaglie, sono così dure da sembrare fatte di osso! Inoltre può rigenerare piccole ferite o "cambiare" eventuali scaglie danneggiate, in tempi record rispetto a tutte le altre specie conosciute.
Può anche respirare aria; anzi deve... se non riesce, muore soffocata. Questo è un ottimo adattamento alle pozze che si formano in foresta quando l'acqua si ritira, infatti esse sono povere di ossigeno!
E' il classico gigante buono in cattività; ha una bocca enorme, senza denti veri e propri perché non le servono: la preda viene ingurgitata intera, mediante risucchio fulmineo. Mangia qualsiasi cosa passi dalla sua bocca, ma è un pesce molto pacato in vasca che non da mai fastidio a nessuno... l'unica accortezza è collocarla con pesci più grossi della sua bocca, appunto. Quella in foto misura circa 1 metro e pesa attorno ai 10 kg.
- Il pesce gatto coda rossa (Phractocephalus hemioliopterus) é forse il più bello, come colorazione, tra i pesci gatto.
Può arrivare alla ragguardevole taglia di 135 cm per 44 kg, con una vita media di 20 anni.
Chi conosce la sua fame costante e senza ritegno, avrà già pensato a cosa può mangiare (e quanto) un red tail di 135 cm!!
E' famoso infatti per mangiare, o almeno provarci, qualsiasi essere vivente che gli capita a tiro, che ci passi o meno dalla bocca non è un problema; lui ci prova!
La mascella inferiore e superiore sono ricoperte da placche ruvide come la carta vetrata (e fidatevi... PELANO!) che non permettono alla preda di liberarsi/indietreggiare (unite alla forte presa del red tail).
Sono efficaci sia su pesci normalmente squamati, sia su quelli a pelle nuda ed anche su esemplari dotati di abbondante muco; non ce n'è per nessuno!
A parte questo quadretto inquietante, il redtail deve la sua popolarità alla sua effettiva bellezza.
Bianco puro e nero in contrasto (come le orche) e una bellissima coda arancio brillante o rossastra. Il musetto simpatico e l'aria pigra, completano il travestimento da "pesciolino tranquillo"!
E' uno dei più comuni in commercio, ma a meno che non abbiate molto spazio, cercate di non cadere in tentazione!
Il nostro in foto (uno dei tanti) pesa una decina di kg e misura 80 cm.
- Un altro gigante gentile, se non gli si rompono le scatole, è Oxydoras niger detto anche "ripsaw catfish" per via delle placche affilate sui fianchi che ricordano un po' i denti di una sega circolare.
Si nutre di invertebrati e piccoli pesci, la bocca è simile a quella dei Coridoras e passa le sue giornate a grufolare nel fondale.
Se viene disturbato o si sente in pericolo (afferrato o morso); scoda con tutta la forza che ha in corpo e, tramite quelle placche affilate, procura seri danni all'aggressore (tagli).
Arriva ad 1 metro per 11kg di peso ed in cattività è molto tranquillo, sconsigliato solo per via della sua taglia. Il nostro è lungo 90 cm.
- Altro degno "mostro" che va assolutamente menzionato in questo articolo; è il luccio alligatore, detto anche alligator gar; Atractosteus spatula.
Malgrado il suo aspetto e la reale pericolosità della bocca, ha un carattere mite e pigro in cattività. Il luccio nostrano, per intenderci, è molto più attivo e vorace. Questo pesciolino con il muso da coccodrillo, raggiunge i 3 metri di lunghezza per 160 kg di peso.
E' uno dei pesci con crescita più veloce, in 4 mesi il piccolo alligator gar lungo 10 cm, arriva a 40 cm e più; senza esagerare con il cibo.
La crescita rallenterà un po' una volta raggiunti gli 80 cm, ma resterà costante se ben tenuto. A differenza di altre specie affini (Lepisosteus), ha mandibola mobile e una gola capiente. Questo gli consente di ingoiare prede molto grosse. Respirano aria e questo gli consente di vivere anche in paludi, le sue uova sono velenose e, i grossi esemplari, nella stagione della frega, possono cambiar sesso diventando femmine; esattamente come fanno alcuni pesci marini.
Questo per massimizzare la produzione di uova e quindi nuovi nati.
Noi ne abbiamo svariati, i più grossi sono sugli 80-90 cm ed hanno circa 2 anni
- Dulcis in fundo: il Goonch! Bagarius yarrelli, detto anche "pesce diavolo gigante" o "mangia uomini". Q
uesto tipo poco raccomandabile è un criptico bestione asiatico, che vive in acque fresche (16-24 gradi), iper ossigenate e mosse (torrenti e fiumi a corso molto veloce con rapide annesse); in appostamento tra sassi e tronchi sommersi.
La sua boccuccia è dotata di denti simili a quelli dei coccodrilli e, come l'arapaima, cattura le prede tramite risucchio... ma le trattiene come una vera e propria tagliola.
Più sente movimento e più serra le mascelle.
Leggende popolari lo vedono come divoratore di persone; in realtà si tratta probabilmente di annegamenti, dovuti a grossi esemplari che hanno morso e trattenuto persone, facendole annegare.
La sua pelle è stranissima: liscia ma non viscida, se ci passate un dito fa lo stesso rumore di quando accarezzate un palloncino pieno d'aria!
Può superare i 2 metri e i 100kg, nonostante sia piuttosto statico, ha bisogno di spazio perché di notte si mette in movimento o sta in corrente. In uno spazio ristretto si farebbe male anche solo cacciando (testate). Si nutre di pesci, gamberi e in generale tutto quello che ritiene essere cibo.
E' una specie delicata a causa delle temperature basse e della turbolenza di cui necessita. Molto sensibile anche all'inquinamento; quindi necessita di molta attenzione. Il nostro misura 1 ,10 metri per 17,5 kg di peso e probabilmente è il più grande esemplare in Europa (ha sicuramente più di 5 anni, ma non sappiamo l'età effettiva)
Speriamo di avervi dato qualche informazione interessante e fatto sorridere un po'!
Laura Grecchi
Angelo di Mitri